Il coniglio nella cucina di mia nonna non era, da lei cuoca, pietanza molto gradita; però per mio nonno, intenditore, lei lo cucinava eccome e il segreto era coprire quell'odore tipico.
Così ogni volta che preparo il coniglio vado sul mio balcone e come Amélie Poulain passo con la mano tutti i profumi e scelgo ;-)
- coniglio a pezzi con cuore e fegato
- carota
- sedano
- cipolla
- odori (salvia, rosmarino, alloro, timo, aglio)
- un cucchiaio di concentrato di pomodoro
- aceto qb.
- vino bianco
- 4 filetti di acciughe sott'olio
- 1 kg di polenta gialla pronta da scaldare (al microonde, fritta con olio e burro o sulla graticola per i più salutisti)
- formaggio tipo galbanone o fontina
Nel frattempo ho mondato le mie verdure (carota, sedano, cipolla, aglio) e le ho poi sminuzzate e versate nel wok con un filo d'olio.
Ho aggiunto il coniglio al trito dopo averlo asciugato con della carta da cucina doppia per rimuovere l'aceto in eccesso.
Ho fatto rosolare su entrambi i lati i pezzi di coniglio e ho sfumato con il bicchiere di vino bianco aggiungendo un cucchiaio di pomodoro concentrato per dargli un pò di colore, giusto quel pò che lo renda dorato. Ho salato, pepato e aggiunto salvia e rosmarino.
Un cucchiaio di pomodoro concentrato per dargli un pò di colore, giusto quel po' che lo renda dorato. Ho salato, pepato e aggiunto salvia e rosmarino.
Nel frattempo ho messo a cuocere in una padella le interiora aromatizzate con un pò di olio.
Ho frullato poi le interiora (togliendo la foglia di alloro) e ho versato questa cremina nel woq continuando la cottura.
lerlauKinku Chris Hollis https://wakelet.com/wake/cdmFmbo38fJ0uPKdhVEFE
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