lunedì 1 dicembre 2008

giorni no


Scusate la mia assenza. Sto uscendo da un periodo no. Arrivo subito al dunque, il 13 novembre ho scoperto con grande gioia di essere incinta per la seconda volta. Il 21 ho delle perdite rosa e il 22 corro al pronto soccorso...non è andata, l'ho perso. Ero a 6 settimane e 3 giorni. Ho ancora tanta rabbia dentro... Ringrazio Sorby e Tzunami (a lei dissi che sentivo di essere incinta, prima ancora di fare il test). Ringrazio Milla per avermi citata nei ciocco biscotti...e sì sono un successone e vanno via come ciliegie. Spero di tornare presto, ho qui il mio papi e con la scusa di fargli assaggiare le mie ricettine, ho ripreso a pastrocchiare.

Ps il 4 cambio casa...trasloco!

lunedì 10 novembre 2008

La mia verza alla berlinese

Questa ricetta nasce dall'amore per la verdura e dalla voglia di provarla 'in tutte le salse'
:-DGli ingredienti magici: - pancetta - olio evo - verza - dado per brodo.
Per il purè di patate: - patate - latte - 2 uova - noce moscata sale e pepe. Sac à poche e burro per guarnire.
Far lessare le patate (salarle) , far bollire la verza tagliata grossolanamente (salare in acqua), soffriggere la pancetta tagliata a dadini, far sciogliere il dado nell'acqua. Spostare la verza scolata e la pancetta in una casseruola nella quale aggiungeremo il brodo. Lasciar sobbollire.

Imburrare una pirofila e sistemarvi la verza così preparata. In un altro pentolino portare a bollore del latte con la noce moscata, un pizzico di sale e due uova.Unire le patate ridotte a purea alla salsa ed amalgamare fino a far rapprendere. Guarnire con il purè a ciufetti, aiutandosi con il sac à poche. Imburrare una pirofila e versarvi sopra la verza così preparata. Gratinare in forno preriscaldato a 190°C per 10'... finchè non si saranno colorati i ciuffetti.
Una portata completa davvero nutriente e gustosa!!!







venerdì 7 novembre 2008

Pizza di patate

Dopo 4 anni che ho questa funzione al mio microonde mi appare una forumina di Alf stefy261270
che mi incita a sfruttare questa magica opzione.
E da allora ci faccio di tutto: dalle verdure gratinate alle patatine 'no fritto'.Metto a lessare le patate nella mia Santina (penola a pressione), 6 patate tra una grandezza media e grossa.
Gli ingredienti magici: - mezzo pacco di pancarrè - purea di patate - salame - prosciutto cotto - misto formaggi - sottilette - mozzarella - 2 uova - mezzo bicchiere di latte - noce moscata - sale e pepe.
Per prima cosa rivesto il piatto crisp con il pancarrè sbriciolato fra le mani, fino a foderarlo completamente (olio nada, buro nada!)

Passo le 'pomme de terre' nello schiaccia patate fino a ridurle in purea, ci aggiungo le uova, un pò di noce moscata e il resto. Non c'è una regola fissa negli ingredienti: salumi e formaggi vuota frigo! Il latte mi serve per rendere il composto morbido e spalmarlo sulla base di pancarrè senza disfarla.

Mi aiuto con una forchetta con la quale faccio delle striature. Spolverata finale di pangrattato.

Funzione crisp 10 minuti ed è pronta! Una passeggiata ;-)
Devo trovare un nome anche al mio crisp...Crispino? Che ne dite?

I miei biscottini al cocco

Questi biscottini nascono così: marito e moglie litigano e lei quando lui se ne va, si diletta ai fornelli, con un poco di zucchero la pillola va giù... è si tolgono un pò di cariole dalla capa!

Gli ingredienti magici: - 1 uovo - 100 gr di zucchero - 100 gr di farina di cocco disidratato - 20 gr di farina - gocce di cioccolato (facoltativo). Non ho dimenticato di scrivere il lievito, non ci vuole!

In una ciotola lavoro a crema l'uovo e lo zucchero, prima l'impato sarà così liscio, poi...



aggiungo la farina di cocco e l'altra farina. l'impasto ora diventa sbricioloso, ci aggiungo i pezzetti di cioccolata...

...e lavoro tra le mani formando delle palline della grandezza di una noce o poco meno, cschiacciando bene per non farle frantumare. Le mani restano appiccicose per via dello zucchero che lavorimo.Posiziono su carta da forno con cui ho rivestito la leccarda e inforno a 180°C per una ventina di minuti, a seconda del forno. Io ho messo la manopola sulle preparazioni mignon. E per magia...si gonfiano. Sfornarli e lasciarli raffreddare. Sono buonissimi...e che profumino! Meglio raddoppiare le dosì, ne escono solo 14!
Con questa ricetta partecipo a





















lunedì 3 novembre 2008

La mia pizza all'acqua

La storia è la seguente. Mio marito non si fa mai i xxx suoi, e poi dicono a noi donne...e quando viene qualcuno a cena si mette a dare ai commensali le mie ricette, a modo suo ovviamente! E questo nome l'ho coniato dalla sua definizione: "lei la fa tutta acquosa la pizza, ci mette solo acqua e basta!". Ma ditemi voi, che deve pensare la gente! Poi ha scoperto pure come faccio il ciambellone e ormai sono quella che cucina con sola acqua...
L'impasto è molto liscio, non lo tocco con le mani, lo verso sulla leccarda del forno con il mestolo pensate ;-)

Gli ingredienti magici: Acqua a volontà - 400 gr di farina 00 - 100 gr di farina 0 - un pizzico di sale - un pizzico di zucchero - 1/2 cubetto di lievito di birra.

Faccio impastare tutto a Filomena (la Mdp) e verso sulla leccarda rivestita di carta oleata. Condisco a piacere, con ingredienti svuotafrigo e lascio lievitare nel forno spento 2-3 0re. Inforno a 200°C ed è pronta. E' leggera e si vedono bene gli alveoli nell'impasto.



domenica 2 novembre 2008

Le mie veneziane con crema di limoncello

C'era una volta una farina di nome manitoba che decise di fare amicizia con la 00 e da allora fecero grandi cose insieme. Poi si unì la crema al limoncello con la granella e si parlò di veneziane ;-)
Questa ricetta nasce dal blog di sorbyy e dai suoi consigli sul da farsi, contemporaneamente alla bella amicizia con tzunami...grazie ad entrambe per avermi accompagnata!
Scusate la qualità delle foto, mi si è rotta la digitale, ma vi dovevo mostrare quello che avevo fatto e mi sono arrangiata col telefonino...si fa quel che si può!

Per la pasta brioche, gli ingredienti magici: - 250 gr di farina manitoba - 250 gr di farina 00 - 200 ml latte - 2 uova - 100 gr di burro - 75 gr di zucchero - 5 gr di sale - buccia grattugiata di 1 limone - 12 gr di lievito di birra - (io quando leggo 12gr faccio semplicemente 1/2 cubetto che ne è 25 gr) - 1 tuorlo e 1 cucchiaio di latte per pennelare.

Impastare la sera tutti gli ingredienti, in ultimo il burro e il sale. Io mi sono fatta aiutare da Filomena, la mia Mdp. L'ho fatta lavorare 15 minuti. Tutto qui, per la sera si finisce così, si prende l'impasto e lo si versa in un contenitore col coperchio e lo si mette a nanna in frigo.


L'indomani ho messo la sveglia alle 7 (festa di tutti i Santi). Questo è l'impasto al tirato dal frigo e messo a riposare per un'ora.


Per la crema: -200 ml di latte -50 ml di limoncello - 1 uovo - 75 di zucchero - 40 gr di farina 00.

Nel frattempo ho messo a fare la crema. In un pentolino bollire il latte col limoncello. In un altro pentolino sbattere bene l'uovo con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata ed amalgamare bene. Versare immediatamente il latte così caldo e far rapprendere a fuoco bassissimo mescolando sempre. Si fa presto a farla!


Torniamo all'impasto che è stato a riposare un'ora... l'ho rovesciato sul piano infarinato e steso con le mani per sgonfiarlo appena. Ho fatto le pieghe di Adriano http://profumodilievito.blogspot.com/2007/10/le-pieghe.html , la ricetta vuole quelle del primo tipo, ma non avendo ben capito se i vari tipi vanno eseguiti in successione, ho fatto le pieghe a 2/3 e poi ancora ho rigirato a 90° e ripiegato ...boh!
Riposino coperto 15'-20' ca..
Spezzare poi l'impasto in pezzi da ca. 55 gr l'uno, facendosi aiutare da uno spago per non maltrattare troppo l'impasto. Formare quindi delle palline, spennellare il tuorlo battutto con il latte e lasciare riposare 20'. Tagliarle sulla parte superiore, io le ho pizzicate con le forbici e si sono aperte, e con la sacca da pasticciere metti un pò di crema (io ne ho messa dippiù di un pò). Cospargere di granella di zucchero. (E' stata la mia granella in dispensa a suggerirmi l'ispirazione quando ho visto il blog di sorby). Lasciar lievitare ancora 30' e infornare a 180°C fino a doratura. 25' e ho spento il forno! Appena freddo il pasticcino va riempito con altra crema. Questo processo l'ho saltato perchè dovevo andare a Messa. Sinceramente lo salterei di nuovo perchè l'impasto è buono di per sè e poi quella sopra era sufficiente.
Una volta sfornato non dimenticarsi del vicinato!










venerdì 31 ottobre 2008

dolcetto o scherzetto?


Che dolcetto fate?



E se vi dicono scherzetto?

giovedì 30 ottobre 2008

Torta di mele caramellata (torta capovolta)

Questa torta l'adoro perché mi piacciono le torte di mele e di ricette ne ho provate tantissime, sul mio ricettario ci sono le note appuntate per distinguerle, avendole provate tutte. E su questa la nota è: Buona finalmente l'ho trovata!

Tecnica della 'torta capovolta'

E' morbidissima e ogni volta che la faccio sparisce! Ricetta dinamica: si fanno più cose tra un passaggio e l'altro...si prepara il caramello, si tagliano le mele... 



Gli ingredienti magici: 
  •  2 uova 
  • 100 gr di burro fuso (io ci metto 100 ml di olio di semi) 
  •  100 gr di farina
  •  100 gr di zucchero
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 bustina di lievito per dolci 
  • 3 mele.






Nel mixer metto lo zucchero (100 gr) con il burro morbido, le uova e avvio le fruste, via via aggiungo la farina, la vanillina e il lievito.
Intanto taglio le mele a fette sottili e le ricopro con del succo di limone per non farle annerire.

Per il caramello:
  • 3 cucchiai di acqua
  • 1 cucchiaio di limone
  • 100 gr di zucchero



Sempre nel frattempo preparo il caramello facendo attenzione che non si scurisca troppo, altrimenti diventa amaro. Sciolgo così lo zucchero con il limone e l'acqua in un pentolino antiaderente, aspetto che faccia la schiuma e che diventi di un colore giallino e spengo. Così caldo lo verso in una tortiera imburrata non grande.
Subito vi allineo le fettine di mele. Attenta alle dita che scotta il caramello! Fatto lo strato di mele vi scolo sopra l'impasto che è molto filante.
Forno preriscaldato a 180°C per 25'-30' minuti.

Ed ecco una fetta per voi!



Il mio salamino dolce

Tengo a sottolineare che il mio salame contiene solo uova cotte, io non mi fido a farlo con le uova crude, ma c'è chi lo fa completamente a crudo.

Ricetta di zia Carla.
Gli ingredienti magici: 150 gr di burro (100 gr versione light) - 150 gr di zucchero (80 gr versione light) - 2 cucchiai e mezzo da tavola di cacao amaro - 2 uova intere - 250 gr di biscotti secchi - 2 cucchiai di Cointreau o Rhum.

Metto sul fuoco in una casseruola bella capiente il burro e lo zucchero, inizio a lavorarli, aggiungo il cacao facendo attenzione ai grumi e quando la cremina si è sciolta, tolgo un attimo dal fuoco (sennò si fa la frittata al cioccolato) e aggiungo le uova, mescolo e rimetto sulla fiamma.
Ora posso versare i biscotti sminuzzati grossolanamente in un canovaccio, rimescolo per bene fino a far aderire il cioccolato a tutti i pezzetti. Una spruzzatina di liquore, lascio evaporare e spengo.
Nella foto qui in basso ecco il 'pastrocchio' di biscotti, cacao, burro, zucchero e uova appena tolto dalla pentola (dev'essere caldo per modellarlo) e versato sulla carta oleata su cui ho fatto colare un filo d'olio.

Stringerlo bene con la carta oleata formando il salame e riporlo in frigo almeno un giorno intero per farlo solidificare. Si può anche riporre nel congelatore e tirarlo quando serve.

Si conserva in frigo. Davvero biscottoso cioccolatoso ;-)

Con questa ricetta partecipo a

Risotto zucca e gorgonzola

Non è che ami poi tanto i risotti, ma la zucca mi piace farla in tanti modi...vedrete!




Ingredienti per 4 persone:

  • 2 bicchieri di riso
  • cipolla
  • gorgonzola
  • 400 gr di zucca
  • 1 lt brodo di carne (tacchino)



Soffriggere la cipolla fino a farla imbiondire e unirvi la zucca tagliata a dadini.
Far rosolare il riso e iniziare a bagnare col brodo preparato (io faccio quello di tacchino, ci metto appena una mezza ala), fino alla cottura che il riso richiede. 
Aggiungere un mestolo per volta fino al completo assorbimento.

Mantecare con il gorgonzola tagliato a pezzetti.














mercoledì 29 ottobre 2008

Le mie meringhe

Avanzano sempre gli albumi e io li conservo in frigo e appena posso... ...ci faccio le meringhe.
Semplici ma d'elite.
Cosa occorre: frusta elettrica, tasca da pasticcere, carta da forno, un modello di forno che permetta di cuocere anche alle basse temperature. Per ogni albume ci vogliono 100 gr di zucchero.





Ricetta base:
Monta a neve ben ferma 4 albumi che avrai tenuto a temperatura ambiente. 
Unisci un pizzico di sale e, poco alla volta setacciando, 400 gr di zucchero a velo. 
Metti il composto in una tasca da pasticcere. 
Disponi a ciuffetti su una placca foderata con carta da forno. 
Per avere una cottura omogenea cuoci max a 100°C, per circa 2 ore a seconda della grandezza dei ciuffetti.




Per personalizzare le vostre meringhe potete divertirvi con qualche goccia di colorante come ho fatto io al compleanno di Natan.





Per i più golosi, chiuse a baci di dama con in mezzo la nutella!

E per giocarci nelle occasioni speciali, vedi  Le ossa di meringa


Con questa ricetta partecipo a